QUALI VARIETÀ DI FUNGHI COLTIVARE

  AGARICUS BISPORUS (Prataiolo, Champignon e Portobello) La raccolta di questi funghi in diverse fasi produce tipologie a cui sono stati attribuiti nomi diversi, anche se in realtà si tratta sempre della medesima specie. I classici Champagnon bianchi vengono raccolti all’inizio della crescita o al massimo in una fase intermedia. I Cremini sono anche chiamati baby portobello o funghi marroni. I Portobello sono semplicemente i funghi di questo genere più maturi, hanno una colorazione più scusa marrone e il cappello risulta maggiormente aperto. Questi funghi crescono anche allo stato selvatico…

LE CATEGORIE DI FUNGHI E QUELLI COLTIVABILI

  I funghi sono divisi in categorie in base a come si nutrono e ne esistono fondamentalmente quattro categorie. Queste sono: i saprotrofi, i micorrizici, i parassiti ed gli endofiti. Saprotrofi I funghi saprotrofi utilizzano enzimi e acidi specifici che li aiutano a decomporre materia organica in decadimento, quindi i tessuti morti di alberi, altre piante e talvolta mammiferi. Questo permette loro di cibarsi della materia decomposta. I funghi saprotrofi svolgono un ruolo fondamentale nei processi di decomposizione in natura e dunque nell’intera catena alimentare. Questi funghi includono: Champignons (Prataioli)…

COLTIVARE FUNGHI: COME CLONARLI

  Esistono fondamentalmente due modi per clonare un corpo fruttifero di un fungo: ovvero partendo da uno spillo, ovvero un piccolo esemplare di fungo appena spuntato, oppure tramite una piccola sezione del tessuto interno di un fungo più maturo. Personalmente preferisco clonare corpi fruttiferi che abbiano già mostrato le loro caratteristiche prendendo una sezione dallo stesso. La sezione di norma si prende dal gambo dove questo incontra il cappello. Si elimina qualsiasi residuo di substrato dal gambo, si rimuove il cappello dal gambo e una volta aperto il gambo in…

IMPARA A COLTIVARE I FUNGHI: FRUTTIFICAZIONE

  La coltivazione dei funghi era in passato un’attività che dipendeva fortemente dalle condizioni climatiche per avere successo. Il substrato veniva preparato e seminato tenendo conto della stagione quando le condizioni di temperatura e umidità erano favorevoli. Questo avviene ancora oggi con piccoli produttori di Shiitake e alcune specie di Pleurotus. Per esempio coltivatori francesi del genere Agaricus, meglio conosciuti come champignons, hanno trovato nel XVIII secolo nelle grotte francesi l’ambiente ideale per la coltivazione, con la giusta temperatura e umidità. Diversi  luoghi possono essere adattati alla coltivazione di funghi,…

COLTIVAZIONE FUNGHI: PRODUZIONE DI “SEMI” (SPAWN)

Il termine “seme” è comunemente utilizzato dai coltivatori di funghi e deriva dall’inglese “spawn” Questo viene utilizzato per inoculare il substrato finale. Lo scopo dello “spawn” è quello di aumentare la biomassa fungina, precedentemente presente come una piccola massa di cellule in una piastra di Petri piuttosto che in una coltura liquida, e di espandere questa massa fino ad ottenere possibilmente diversi chilogrammi di funghi. Il seme è generalmente costituito da chicchi di cereali come orzo, frumento, segale, avena, riso, ecc., colonizzati dal fungo. Ogni chicco colonizzato, mescolato nel substrato…

COLTIVARE FUNGHI: GLI AMBIENTI

  GLI AMBIENTI PER LA COLTIVAZIONE DEI FUNGHI 1. Laboratorio: Il laboratorio è il luogo in cui inizia il processo di coltivazione dei funghi. Questa fase è anche la più difficile del ciclo di crescita per i nuovi produttori. Può essere difficile creare un ambiente favorevole alla crescita del micelio del fungo; per la crescita è necessario un ambiente umido e ricco di sostanze nutritive, come un barattolo di cereali o una capsula di Petri contenente una soluzione a base di acqua, agar agar e sostanze nutritive some potrebbe essere…

COLTIVARE FUNGHI: NOZIONI DI STERILIZZAZIONE

  In questo articolo ci addentreremo nella parte che è considerata da molti la più delicata nei processi di coltivazione dei funghi. Qualsiasi mancanza di attenzione durante questo passaggio può portare a contaminazioni rendendo vani tutti i nostri sforzi. Il primo passo nella coltivazione dei funghi, tenendo conto che si desidera passare attraverso tutte le fasi della loro produzione, è imparare a lavorare con il mezzo di coltura, con metodi di sterilizzazione e buone pratiche di laboratorio in modo che non ci siano contaminazioni in nessuna fase del processo. Il…

COLTIVARE FUNGHI: TERRENI DI COLTURA DEL MICELIO

  I terreni di coltura usati sono di solito mediamente solidi e costituiti da una base di acqua a cui sono aggiunti i nutrienti, ed un composto dalle proprietà solidificanti, che normalmente è l’Agar. Il composto viene miscelato in fase liquida, portando ad ebollizione l’acqua in cui sono sciolti i nutrienti e la polvere di Agar. Il liquido viene sterilizzato e successivamente versato nelle piastre di Petri dove raffredderà e solidificherà per ottenere un composto dalla consistenza gelatinosa dove è possibile inoculare il micelio per avviare la coltura. Il terreno…

COLTIVARE FUNGHI: IL CICLO DELLA VITA

  Per imparare a coltivare funghi è essenziale conoscere il loro ciclo vitale in natura. Durante la coltivazione dei funghi il coltivatore ha bisogno di simulare tutte le condizioni che il fungo incontrerebbe in natura. Quindi, invece di un tronco d’albero marcescente, daremo al fungo per nutrirlo segatura o paglia che hanno una composizione simile al suo substrato naturale. Al posto dell’ombra e dell’aria fresca che troverebbe in un sottobosco, predisporremo una serra climatizzata che simula le condizioni di un bosco umido e ventilato. Non c’è metodo migliore per un…

COLTIVARE FUNGHI: LE SPORE

  Sappiamo che sono le spore a permettere le propagazione del fungo. Si separano dai funghi e percorrono lunghe distanze grazie alle correnti d’aria fino a quando non cadono su un substrato adatto, dando origine ad un’altra colonia del fungo. Quando raccogliamo queste spore, possiamo introdurle in un contenitore contenente substrato, e iniziare la coltivazione. I coltivatori normalmente non usano le spore per coltivare funghi a causa dell’elevata variabilità genetica. Ogni coppia di spore genererà un individuo diverso. Ciò significa che all’interno dello stesso blocco colonizzato dalle spore di un…

INTRODUZIONE ALLA COLTIVAZIONE DI FUNGHI

  Hai in programma di coltivare funghi? Ci sono molte buone ragioni per cimentarsi in questa attività: i funghi volendo sono una buona coltura commerciale redditizia ed economicamente appetibile. Inoltre, sono facili da coltivare anche a livello hobbistico e contengono importanti valori nutrizionali. Alcune specie, se non bastasse, vantano anche importanti proprietà medicinali. Il periodo tra l’inoculo e il raccolto può essere molto breve, solo tre settimane. Dopo il periodo di coltivazione, il substrato può essere ancora riutilizzato come un interessante ammendante del terreno o per il compostaggio. I processi…