IMPORTANZA DEL SUOLO PER UN GIARDINO BIOLOGICO

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Un giardino biologico di successo dipende dalla qualità del terreno. Vien da sè che un terreno povero produrrà raccolti poveri, e viceversa. Integrare materia organica al suolo nel nostro giardino biologico è fondamentale per la salutare crescita delle nostre amate piante. Mantenere un suolo sano e ricco di nutrienti senza l’uso di fertilizzanti chimici non è poi così complicato, tanto che nella storia dell’uomo è sempre stato fatto a tutte le latitudini. I risultati saranno frutta, verdure gustosi e nutrienti privi di contaminazione da residui chimici, mi sembra possa valerne veramente la pena insomma!

La verità è che, a fronte di un eccesso di nutrienti chimici, i terreni hanno iniziato a perdere le sostanze nutritive che naturalmente contengono, subendo anche delle evidenti alterazioni nella loro composizione chimico-fisica.

Mentre la coltivazione biologica ha l’obbiettivo di imitare quello che avviene normalmente in natura. Quindi sul suolo resta materia organica come foglie, escrementi e resti animali che si decompongono, e grazie ad una serie di microrganismi si trasformano lentamente in nutrienti per le piante.

concime organico orto biolocico

L’agricoltura moderna invece si limita a fornire sostanze pronte ad essere assimiliate dalle piante nel brevissimo periodo, rivelandosi un sistema per altro difficile da impiegare per chi coltiva per hobby e non ha gli strumenti per essere preciso nei quantitativi. Si tratta di una sorta di fast food poco sano per l’ambiente che a lungo andare crea grossi scompensi, si tratta inoltre di un sistema costoso e poco lungimirante.

Le specie vegetali hanno bisogno di sostanze definite essenziali per la loro esistenza chiamati macroelementi (azoto, fosforo e potassio), e di altre non indispensabili, ma complementari alla crescita e al sano sviluppo della pianta chiamati microelementi (idrogeno, ossigeno, carbonio, ferro, calcio, magnesio, zolfo, ..).


 Ecco alcuni composti organici comunemente usati per concimare il terreno e prepararlo al meglio per la semina:

Compost

Non importa con quale giardiniere parlerai, tutti  ti diranno tutti la stesso cosa; un orto biologico inizia con il compostaggio. Il compost è semplicemente sostanza organica decomposta. Può essere fatto con gli scarti della cucina, foglie, erba, rami, e molto altro. Negli articoli “Introduzione al vermicompostaggio“,”Come introdurre gli scarti alimentari nel compost“, “Humus: di cosa di tratta e come farlo” approfondiamo il tema e potrebbero interessarti.

Le sostanze nutritive del compost aiuteranno a garantire piante sane che avranno meno probabilità di essere soggette a malattie e infestazioni.

Letame

Il letame è un altro fertilizzante popolare tra i giardinieri per aggiungere materia organica al terreno. Gli escrementi di mucche, cavalli, capre, conigli e polli sono utilizzabili per il tuo giardino. Il letame fresco potrebbe bruciare le tue piante e deve “maturare” prima di poter essere impiegato, oltre ad essere difficilmente reperibile per chi non vive in campagna. L’odore non è esattamente invitante, ma le sue proprietà nutritive sono eccezionali.

Lo stallatico è la versione essiccata che si può trovare più facilmente in commercio sotto diverse forme, a seconda della lavorazione subita. Lo stallatico è uno dei concimi organici più usati in agricoltura e nel giardinaggio.

Cenere

La cenere di legna è un’altro concime ottimale per la coltivazione biologica, in particolare è molto utile all’orto domestico quando si può utilizzare quella prodotta durante l’inverno dal riscaldamento a stufa. In questo modo possiamo riutilizzare quello che altrimenti sarebbe un rifiuto, trasformandolo in risorsa per arricchire il terreno.

La cenere è una sostanza ricca di potassio e fosforo, si usa quindi in particolare per le colture che necessitano questi elementi in quantità, come ad esempio per la coltivazione delle patate. Inoltre, la cenere del legno è una importante fonte di calcio, che ha l’effetto di ridurre l’acidità del terreno.

Concimi organici 

Esistono numerosi altri concimi organici  che è possibile aggiungere al suolo del nostro giardino. Guano di pipistrelli, estratto d’alghe, farina di ossa, conchiglie, zoccoli e unghie di animali macellati, gusci d’uovo e fondi di caffè. Le prime due sono sono forme di concimazione decisamente più costose, ma che possono fare meraviglie per il tuo terreno.

Pacciamatura

La pacciamatura è la pratica dell’uso di paglia, fieno o persino di giornali triturati attorno alle piante,per impedire la crescita di piante indesiderate che possano entrare in competizione e sottrarre nutrimenti alle piante coltivate. La maggior parte dei giardinieri applica uno strato di pacciamatura intorno alle piante e nei passaggi intorno alle stesse.

Alla fine della stagione di crescita e dopo la raccolta, la lavorazione della pacciamatura rimasta contribuirà a concimare e rendere il terreno lavorabile.

 


 

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