I PRINCIPI DI BASE DELLA COLTIVAZIONE IDROPONICA

Home » Idroponica » I PRINCIPI DI BASE DELLA COLTIVAZIONE IDROPONICA

 

Le piante richiedono luce, ossigeno e anidride carbonica. I sistemi radicali delle piante richiedono acqua, sostanze nutritive e ossigeno. Quando le piante vengono coltivate normalmente nel suolo, l’acqua converge i nutrienti dal terreno e li porta alle radici. L’acqua e i nutrienti vengono assorbiti dalle radici per alimentare la crescita delle piante. Il drenaggio del suolo consente quindi di sostituire l’acqua con l’aria negli spazi tra i grani del suolo, e fornire ossigenazione alle radici.

PRINCIPI IDROPONICI DI BASE

Nei sistemi idroponici i nutrienti vengono sciolti nell’acqua. Il terreno viene sostituito con un mezzo di coltivazione per fornire alle radici acqua, sostanze nutritive e ossigeno. La soluzione nutritiva può essere alimentata a goccia in ogni pianta, oppure inondando regolarmente la camera radicale, e successivamente drenando.

Entrambi i metodi richiedono una pompa e un timer per far circolare i nutrienti. Le radici possono anche essere coltivate in sospensione nebulizzando sulle radici come avviene nel caso di una coltura aeroponica.
Questo metodo è concettualmente simile alla sottile fetta di rockwool della tecnica del film nutriente che funge da tappetino capillare (tecnica NFT).

Il gocciolatore invece è posizionato in modo che goccioli direttamente sulle radici che crescono dalla base del blocco delle piantine. Generalmente vengono utilizzati gocciolatori dalla portata di 4L all’ora, tuttavia la loro velocità di gocciolamento dipende dalla pressione che dipende dall’altezza e dalle dimensioni del serbatoio di alimentazione a goccia. La velocità di gocciolamento rallenterà man mano che il serbatoio si svuota.

VANTAGGI DELLE COLTURE IDROPONICHE:

  • Colture prive di parassiti, batteri, funghi e contaminazioni
  • Riduzione dei costi di produzione
  • Indipendenza dei fenomeni meteorologici
  • Permette di produrre raccolti indipendentemente dalla stagione
  • Meno spazio e capitale per una maggiore produzione
  • Risparmiare acqua, che può essere riciclata
  • Risparmio in fertilizzanti e insetticidi
  • Pulizia e igiene nella manipolazione della coltura
  • Maggiore precocità delle colture
  • Alta percentuale di automazione
  • Migliore qualità e omogeneità del prodotto finale
  • Accelerazione nel processo di coltivazione
  • Possibilità di raccogliere ripetutamente le stesse specie vegetali durante l’anno
  • Prodotti privi di sostanze chimiche non nutritive

La coltura idroponica ci permette di soddisfare le nostre esigenze nutrizionali senza dover avere a disposizione grandi spazi. Possiamo realizzare colture idroponiche in casa, in garage o in mansarda, che siano ortaggi, fiori, piccoli arbusti o fragole, permettendoci di ottenere a km zero prodotti di qualità per seguire una dieta sana.

Uno dei vantaggi che l’idroponica ha rispetto alla crescita in terreno è quello di permettere una maggiore concentrazione di piante per metro quadrato. C’è controllo sulla nutrizione delle piante grazie all’uso di soluzioni nutrizionali specifiche; permettendo di ottenere un frutto standardizzato, di migliore pezzatura e qualità.

In molti casi si accorciano i tempi di sviluppo della pianta, come ad esempio nella lattughe, dove a terra il loro ciclo prima del consumo è di 3 mesi, quando in sitemi idroponici NFT si riesce a coltivarle entro 1 solo mese e mezzo dalla germinazione.

Una coltura idroponica consuma una quantità molto minore di acqua rispetto a una coltura in terra, poiché nella coltivazione in terra l’80% dell’irrigazione si infiltra negli strati inferiori del terreno, mentre un’altra alta percentuale dell’irrigazione evapora. Questo non avviene nel caso dell’idroponica effettuata in ambienti chiusi e umidi. Quando si coltiva con l’idroponica, si ottengono colture con una salute e una qualità migliori. È particolarmente importante lavorare su un substrato disinfettato che ci dia l’opportunità di lavorare in un ambiente sterile.

Uno dei principali vantaggi dell’idroponica rispetto all’agricoltura tradizionale è la potenzialità di ottenere raccolti dalle 2 alle 10 volte superiori rispetto allo spazio utilizzato.

SVANTAGGI DELLE COLTURE IDROPONICHE RISPETTO A QUELLE TERRESTRI 

La coltura idroponica presenta anche alcuni svantaggi, anche se comunque opinabili. Il costo iniziale di avviamento della coltura è sicuramente maggiormente elevato rispetto i metodi tradizionali. Questo costo può essere ammortizzato rapidamente se le cose vengono fatte per bene. Le competenze necessarie sono maggiori, ma chiunque può essere in grado di gestire un impianto idroponico con un minimo approfondimento e conoscendone le basi.

CONTROLLO DI ERBE INFESTANTI, PARASSITI E MALATTIE IN IDROPONICA 

La coltura idroponica elimina la possibilità di infestazioni da parte di parassiti. Dal momento che non usa il terreno, nessuna altra pianta concorrente può svilupparsi ed entrare in competizione per nutrienti e spazio.

La diffusione di malattie delle piante nei sistemi idroponici può essere invece particolarmente rapida. Poiché le piante o la coltura sono collegate dal sistema di approvvigionamento idrico, una patologia se non controllata rapidamente, può diffondersi a tutti gli esemplari nel sistema.

 


 

Articoli Simili